Risultati Banca Privata Leasing Anno 2022

Banca Privata Leasing (BPL) ha reso noti i risultati relativi all'esercizio 2022 che ne confermano la solidità patrimoniale, la capacità reddituale e l'incremento degli attivi di bilancio.
In particolare, l'istituto guidato dall'Amministratore delegato Paolo Caroli, chiude l'anno con un utile netto di 2,2 milioni di euro, quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno (+91%) grazie a un incremento dell'attivo pari a 801,3 milioni di euro (+10%), all'aumento del margine di interesse (+9%) e del margine di intermediazione (+12,5%), alla riduzione delle sofferenze e del cost income.
Significativa la crescita dello stock di finanziamenti erogati alla clientela, pari a 527 milioni di euro, superiori di quasi 60 milioni di euro rispetto al dato di fine 2021 ed ampiamente superiore alle previsioni del piano strategico.

Positivo anche il risultato della raccolta diretta da clientela, pari a 521,3 milioni di euro, con un incremento del 14% rispetto alla fine del 2021, soprattutto grazie all'interessante proposta sul conto deposito che risulta, nel confronto con altri istituti, tra quelli a maggiore remunerazione. Le sofferenze nette passano da 8,4 a 6 milioni di euro, registrando una riduzione pari al 28,5 % che, abbinata all'aumento degli impieghi, porta a una riduzione percentuale delle sofferenze del 34,7% grazie soprattutto a un approccio molto prudente e selettivo e a un costante lavoro di attenzione sugli NPL per il recupero di posizioni in difficoltà. Le sofferenze, ridotte di 2,4 milioni, rappresentano oggi l'1,2 % dei finanziamenti netti alla clientela, mentre, l'attività di derisking ha consentito di ridurre significativamente l'ammontare complessivo dei crediti deteriorati (che scende dal 4,1% al 3%) migliorando ulteriormente il profilo qualitativo dell'attivo.
Al risultato di bilancio ha inoltre contribuito l'ulteriore riduzione del cost income che scende al 59,8% rispetto al 64,2 di fine 2021. L'istituto conferma la sua solidità patrimoniale con un Total capital ratio che passa dal 12,9% del 2021 al 14,2% del 2022.

L'AD Paolo Caroli ha commentato: "La banca ha registrato un altro anno di importante crescita, un profilo di rischio contenuto e una posizione patrimoniale e di liquidità molto robusta. Sia sugli impieghi che sulle sofferenze stiamo andando oltre a quanto fissato nel nostro piano strategico. Per quanto riguarda il 2023, tra i progetti in corso di realizzazione è da evidenziare la riorganizzazione di tutta la rete commerciale del Leasing in funzione anche del prossimo rilascio di due nuove piattaforme digitali e della commercializzazione di nuovi prodotti specialistici, sempre in ambito leasing, per consolidare ulteriormente il profilo di specialist bank che da sempre ci contraddistingue" ha concluso Caroli.

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