Come ogni anno, è stato pubblicato il report realizzato dal Centro Studi e Statistiche Assilea che riporta i dati statistici dello stipulato leasing relativo al periodo gennaio – giugno 2024. Il mercato leasing nel primo semestre 2024 risente della dinamica negativa dello strumentale; le imprese hanno infatti posticipato gli investimenti previsti in attesa del decreto attuativo del Piano transizione 5.0.
Rispetto all'anno passato, le nuove operazioni di leasing nel primo semestre 2024 hanno avuto una flessione del 4,7% rispetto al dato dei primi sei mesi del 2023, raggiungendo la quota di 17,1 miliardi di euro. Come anticipato, la decrescita è dovuta esclusivamente alla dinamica negativa del comparto strumentale (-21,4%): molte delle aziende hanno infatti rimandato la realizzazione degli investimenti inizialmente programmati per l'anno in corso.
Se si va ad analizzare più nello specifico i vari comparti del mercato si può evidenziare come vi sia una crescita contenuta del comparto auto in valore (+2,2%) a fronte di una flessione in numero (-6,0%). L'incremento più rilevante si registra per i veicoli commerciali. Elevata risulta l'incidenza delle alimentazioni green sul totale delle immatricolazioni leasing e noleggio a lungo termine (54,5% rispetto al 46,0% sull'intero nuovo immatricolato). Il comparto auto rappresenta due terzi dello stipulato totale del primo semestre.
Il leasing immobiliare, a fronte di una flessione dei numeri (-8,9%), riporta uno sviluppo del comparto (+11,4% in valore) per effetto della dinamica positiva del segmento "costruito" (+33,4%) che compensa l'andamento debole del segmento "da costruire" (-12,2%).
Lo stipulato leasing aeronavale e ferroviario torna in positivo con un incremento del 4,4% dei volumi e del 5,5% dei numeri rispetto allo stesso periodo del 2023. In flessione quello relativo agli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (-61,9% in valore e -42,4% in numero).
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